Telón

Era una ficción tu soledad
al penetrar en mi rincón,
y me arrastró tu vendaval.

Era tu papel dentro del rol
la encarnación sentimental
de un novelón de Luis de Val.

Apareciste con la fiebre de tu histeria
y nos unimos con un sueño de miseria.

Era mi canción azul rondín
que se apagó para llorar
sobre el telón de un folletín.

Telón, telón de la comedia
que empezó con un cantar
y que le dio final tu desamor.

Final atroz de ver la soledad
en el rincón del cuchitril
que un día enloqueció tu folletín.

Dolor de ver morir una esperanza,
sueño de Pierrot,
que al despertar se vio bufón.

Telón brutal que a la ilusión le dio un final
el día en que tu amor
se fue con el vaivén del vendaval.

La tua solitudine era una finzione
che irruppe nel mio angolo nascosto
e le tue tempeste mi hanno travolto.

Il ruolo che hai interpretato così bene
era l’incarnazione sentimentale
di un romanzo epico di Luis de Val.

Sei apparsa, febbrile e isterica,
e ci siamo riuniti in un sogno miserabile.

La mia canzone era una rondine blu
che ha spento la luce per piangere
quando calò il sipario su questo melodramma.

Sipario, sipario sulla commedia
che è iniziato con una canzone
e si è conclusa con la tua mancanza di amore.

Finale terribile: vedere la solitudine
nell’angolo della piccolo tugurio
poiché i tuoi melodrammi creavano ancora più follia.

Il dolore di vedere una speranza morire,
i sogni di un Pierrot,

che si è svegliato e si è ritrovato un clown.

Sipario brutale che mette fine all’illusione
il giorno in cui il tuo amore se n’è andato
con la corrente della tempesta.

Categorie: testi

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